Discussione:
spiegazione sensazione freddo?
(troppo vecchio per rispondere)
lefthand
2011-12-20 13:57:26 UTC
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Domanda sicuramente banale, ma come mai a parita' di temperatura esterna
(esempio 4 gradi) se e' secco sembra molto piu freddo mentre se piove
o c'e molta umidita' ( nebbia) la sensazione percepita' e' che faccia
MENO freddo ? chi mi spiega in modo semplice e chiaro, grazie.
??? A me sembra esattamente il contrario.
p.s. e viceversa come mai in estate con afa si perpecisce piu caldo ?
Perché l'elevata umidità atmosferica rallenta l'evaporazione dell'H2O
traspirata limitando quindi la sottrazione di calore che questa comporta.
--
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cometa_luminosa
2011-12-20 18:10:18 UTC
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Domanda sicuramente banale, ma come mai a parita' di temperatura esterna
(esempio 4 gradi)  se e' secco sembra molto piu freddo mentre se  piove
o c'e molta umidita' ( nebbia) la sensazione percepita' e' che faccia MENO
freddo ?
Forse intendevi il contrario...
chi mi spiega in modo semplice e chiaro, grazie.
Il freddo con aria secca si percepisce di meno in quanto l'aria ha una
bassa capacita' termica e bassa conducibilita' termica, quindi, se
l'aria e' ferma, uno strato d'aria attorno al corpo assorbe una
piccola quantita' di calore corporeo e poi raggiunge una temperatura
quasi uguale a quella corporea, dopodiche' la trasmissione di calore
cessa in quanto si azzera la differenza di temperatura (in prima
approssimazione).

L'acqua invece ha una capacita' termica piu' alta, ovvero assorbe piu'
calore a parita' di differenza di temperatura; inoltre, essendo allo
stato liquido, assorbe dal corpo calore di vaporizzazione
(trasformandosi in vapore) aumentando cosi' la perdita di calore
corporeo.

Una maggior perdita di calore corporeo viene percepita come una
maggiore sensazione di freddo.

Lo stesso discorso vale, al contrario, con l'aria secca o umida
d'estate. Se l'aria e' secca, il calore che essa cede al corpo
e' (relativamente) piccolo; se e' umida il calore e' maggiore perche'
il vapore acqueo ha maggiore capacita' termica E perche' cede al corpo
calore di vaporizzazione (trasformandosi in acqua liquida).

--
cometa_luminosa
Soviet_Mario
2011-12-19 17:53:48 UTC
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Domanda sicuramente banale, ma come mai a parita' di temperatura esterna
(esempio 4 gradi) se e' secco sembra molto piu freddo mentre se piove
o c'e molta umidita' ( nebbia) la sensazione percepita' e' che faccia MENO
freddo ? chi mi spiega in modo semplice e chiaro, grazie.
p.s. e viceversa come mai in estate con afa si perpecisce piu caldo ?
per la stessa ragione : traspirando (evaporando sudore) si
perde calore, e la traspirazione è tanto più veloce, a pari
T, quanto minore è la % di saturazione dell'aria.
Allora in aria secca evaporando anche il sudore (specie se
coesiste brezza secca, micidiale) senti più freddo.

D'estate, se è secco, senti meno caldo per la stessa ragione.

Occhio che se l'umidità è tale da avere nebbiolina che ti si
attacca addosso, la percezione di freddo non è inferiore, anzi !
ciao
Soviet
grazie
pingu
2011-12-20 11:42:41 UTC
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Domanda sicuramente banale, ma come mai a parita' di temperatura esterna
(esempio 4 gradi) se e' secco sembra molto piu freddo mentre se piove
o c'e molta umidita' ( nebbia) la sensazione percepita' e' che faccia MENO
freddo ? chi mi spiega in modo semplice e chiaro, grazie.
p.s. e viceversa come mai in estate con afa si perpecisce piu caldo ?
grazie
Temo che tu abbia posto la domanda nel modo inverso rispetto a quanto in realtà accade.
Il disagio per il freddo, a parità di temperatura esterna, è sempre maggiore in presenza di umidità.
In alta montagna le temperature invernali scendono fino a -30° -40° e oltre ma la sensazione non è mai eccessivamente fastidiosa perché lì l'aria è generalmente piuttosto secca. In pianura l'umidità è decisamente maggiore (pensa alla pianura veneta) e il disagio si avverte già a temperature ancora al di sopra dello zero.

Il dato tecnico che giustifica ciò si chiama "conducibilità termica", "k" (http://it.wikipedia.org/wiki/Conducibilit%C3%A0_termica).

In soldoni si tratta di un coefficiente che indica quanto facilmente il calore (energia) passa da un materiale a temperatura maggiore (es. il nostro corpo) ad uno a temperatura minore (es. l'aria più fredda).

L'aria secca ha una minore conduzione del calore rispetto all'acqua (il "k" è rispettivamente 0.026 per l'aria secca e 0.6 per l'acqua distillata).
L'aria umida contiene più vapore acqueo e pertanto conduce meglio il calore rispetto all'aria secca.

Quindi a parità di differenza di temperatura (corpo-aria), l'aria umida ci fa percepire di più il freddo perché è maggiore la quantità di calore che passa dal nostro corpo all'aria.

Aggiungo se vuoi che questo è anche il motivo per cui è difficile vedere un subacqueo senza muta, anche in mari caldi. Il corpo del subacqueo perde calore con una velocità circa venti volte maggiore rispetto all'esposizione alla medesima temperatura in aria.

Nel caso del caldo afoso valgono considerazioni analoghe ma con l'aggiunta dell'effetto indotto dal sudore. In questo caso il fastidio aumenta in presenza di umidità nell'aria perché il nostro corpo cerca di espellere il calore in eccesso tramite l'evaporazione del sudore ma in un ambiente già umido l'evaporazione è meno veloce.
Anche in questo caso in alta montagna l'aria secca aiuta, possiamo esporci ad un sole forte senza percepire grande disagio ma dobbiamo stare molto attenti perché l'evaporazione del sudore è in questo caso molto veloce e può danneggiare la cute (screpolature) e disidratarci.

Ciao
Patrizio
2011-12-20 16:34:08 UTC
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Domanda sicuramente banale, ma come mai a parita' di temperatura esterna
(esempio 4 gradi)  se e' secco sembra molto piu freddo mentre se  piove
o c'e molta umidita' ( nebbia) la sensazione percepita' e' che faccia MENO
freddo ? chi mi spiega in modo semplice e chiaro, grazie.
Il motivo principale e' nel nostro sistema di
termoregolazione, basato sulla sudorazione
(che c'e', anche se meno avvertibile, d'inverno);
questo evaporare di acqua (essenzialmente)
porta via con se' il 'calore latente di evaporazione'
dell'acqua, che e' notevole, 40,7 kJ/mole (18 g),
non tenendo conto che tale valore varia con la T:
cerca 'equazione di Antoine'.
p.s. e viceversa come mai in estate con afa si perpecisce piu caldo ?
Questo fa il paio con quanto detto sopra;
se l'umidita' e' bassa, una parte dell'acqua
evaporata non riesce a ricondensarsi
restituendo il suo calore latente di evaporazione.
Se e' alta, non riesce ad evaporare e quindi
togliere calore dal corpo.
grazie
Prego
Patrizio
Gino Di Ruberto [GMAIL]
2011-12-23 11:33:10 UTC
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Domanda sicuramente banale, ma come mai a parita' di temperatura esterna
(esempio 4 gradi) se e' secco sembra molto piu freddo mentre se piove
o c'e molta umidita' ( nebbia) la sensazione percepita' e' che faccia MENO
freddo ? chi mi spiega in modo semplice e chiaro, grazie.
Ciao, onestamente, a me succede il contrario: se è umido, a parità di
temperatura bassa = in inverno, sento più freddo.
Invece, concordo con te che, a parità di temperatura alta = in estate,
sento
più caldo.
Prima di provare a risponderti, ti rivolgo due domande simili:
perchè se metti una teglia in frigo con un pizza, la teglia di metallo
ti
sembra più fredda della pizza, mentre se metti la teglia con la pizza
in
forno, ti sembra più calda della pizza? (Se la tocchi ti puoi
scottare,
mentre può darsi che toccando la pizza non succeda nulla.)
Quando oggetti a temperatura uguale, toccati, sembrano avere una
temperatura
diversa, sostanzialmente questo accade perchè i materiali componenti
gli oggetti in questione hanno
una diversa conducibilità termica: se l'oggetto conduce poco il
calore, è
più facile che la parte che tocchi resti ad una temperatura più vicina
a
quella della tua pelle. Se tocchi la pizza fredda, non ti sembra poi
così
fredda perchè la parte toccata assume una temperatura vicina a quella
della
tua mano e non riesce a propagare il calore alle zone vicine. Se
tocchi la
teglia di metallo fredda, la parte toccata cede subito il calore alle
zone
vicine, per cui si riscalda con molta più difficoltà e ti sembra più
fredda.
Analogamente, se tocchi la pizza calda, la parte toccata assume
temperatura
vicina a quella della tua mano ma non riesce ad assorbire calore
facilmente
dalle zone vicine; se tocchi la teglia di metallo calda, la parte
toccata
assorbe facilmente calore dalle zone vicine e ti sembra più calda.
Per motivi analoghi, se la tua pelle è a contatto con l'aria è fa
molto
freddo, senti meno freddo rispetto a se la tua pelle fosse a contatto
con
l'acqua. Se fa molto caldo, se la tua pelle è a contatto con l'aria
senti
meno caldo rispetto a se la tua pelle fosse a contatto con l'acqua.
Infatti, puoi tenere tranquillamente le mani esposte all'aria a 2°C,
ma in
acqua non resisteresti a lungo. Oppure, a 50°C l'aria non ti provoca
alcun
dolore alle mani, l'acqua già ti comincia a dare una sensazione
dolorosa non
trascurabile.
Questo perchè l'acqua conduce il calore meglio dell'aria.
Allo stesso modo, l'aria umida ha una conducibilità termica maggiore
rispetto all'aria secca
http://centrosportivo.champagnat.it/_ccs/Documents/SaunaInfo.pdf
e ciò aumenta la perdita di calore per conduzione da parte del corpo
umano.
E' per questa ragione che l'aria umida, a basse temperature, ti fa
sentire
più freddo.
Forse, ma è una mia opinione personale, ci aggiungerei anche il fatto
che
l'umidità riesce a passare meglio attraverso gli indumenti,
amplificando
ulteriormente la sensazione di freddo.
Molte persone andate in visita nei paesi del Nord Europa mi hanno
riferito
che, spesso, i -10°C non si sentono poi così tanto perchè l'aria è
secca.
p.s. e viceversa come mai in estate con afa si perpecisce piu caldo ?
grazie
Sempre per la stessa ragione, però c'è da aggiungere un'altra ragione
importante: il corpo umano cerca di abbassare la propria temperatura
con il
meccanismo della sudorazione. Se l'aria è già satura di vapore acqueo,
l'evaporazione del sudore diviene più difficile, per cui il corpo
umano ha
più difficoltà ad abbassare la sua temperatura e anche questo
contribuisce a
farti sentire più caldo.
Sono interessanti i vari indici proposti per calcolare la temperatura
percepita dal corpo umano in funzione di quella effettiva e di altri
fattori, quali umidità, velocità del vento, ecc. Vedi per esempio:
indice di
calore Winterling, indice Humidex, indice Wind Chill.
Ciao.

--
Gino Di Ruberto, Napoli
IK8QQM
Lettera inviata alle Istituzioni su "Emergenza rifiuti a Napoli e
Torce al Plasma"
http://groups.google.com/group/infonapoli-newsletter/msg/8289fa672a5d8f87?hl=it
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