Post by cremisi[cut]
Post by Luigi LoretiInoltre, penso che sia giusta la traduzione di "quantum well" in "pozzo
quantico" od esiste una specifica terminologia in italiano?
Più frequentemente l'ho letto tradotto con buca quantica. Spesso
comunque si usa il termine inglese o l'acronimo QW.
Per l'effetto Stark spero ti rispondano presto, interessa anche me :)
beh, ho peso un pò di tempo per cercare la risposta.
in effetti confondevo, l'effetto Stark è l'equivalene elettrico dell'effetto
Zeeman che è magnetico, il vecchio Herzberg me lo conferma.
Tra l'altro nella ricerca ho trovato che l'effetto Stark in effetti si
chiama effetto Stark-LoSurdo, perchè scoperto contemporaneamente nel 1913 da
J. Stark e Antonino(!) Lo Surdo, emerito professore di fisica all'università
di Roma.
Nel caso particolare, quello del QW, l'effetto è dato dal confinamento
quantico nei semiconduttori molto sottili (20nm) di GaAs con immessi bond di
GaAlAs.
Nel diagramma della bande di energia di un SQW (Single Qantum Well), la buca
di potenziale è una regione di potenziale minimo di energia per gli
elettroni nella banda di conduzuine e lacune nella banda di valenza. La
riduzione della soglia di conduzione avviene perchè il confinamento quantico
modifica gli stati disponibili per elettroni e lacune. Per cui i modi
possibili di oscillazione nella direzione perpendicolare e molto ridotto a
causa della piccola dimensione del layer.
In effetti, c'è un solo modo di oscillazione che corrisponde circa a mezza
lunghezza d'onda dell'elettrone che può riempire il minimo di energia nella
banda di conduzione.
Fornendo energia la lunghezza d'onda dell'elettrone diventa talmente corta
che esistono altri modi di oscillazione lungo l'asse perpendicolare al
layer. La conseguenza è che la funzione di stato assume una forma a gradino,
in cui ogni gradino corrisponde ad un aumento della densità degli stati di
QW.
Questa propietà è usata sia per eccitare e quindi emettere fotoni in modo
coerente (SQW laser o MQW laser) sia in assorbimento per modulare una luce
laser.
Ne ho trovato una ottima descrizione qui:
http://www.bell-labs.com/project/oevlsi/tutorial/
e per l'effetto Stark quadratico:
http://farside.ph.utexas.edu/teaching/qm/perturbation/node6.html
Saluti quantistici
Luigi