Discussione:
Massa come "concentrato di spazio-tempo"
(troppo vecchio per rispondere)
francescov
2007-03-03 05:04:39 UTC
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Scartabellando il newsgroup ho trovato questo spezzone di discussione
[ Message-ID: <***@posting.google.com> ]
che mi spinge a chiedervi ulteriori lumi sulla teoria del Big Bang ed
il suo inizio.
Ma no tranquillo. Questa idea appartiene grosso modo a Zichichi quando
dice che le masse sono un 'concentrato di spazio-tempo'.
Sarà vero ? Boh , forse.
Se non cado in errore, a livello di logica parrebbe plausibile che la
massa sia
un "concentrato di spazio-tempo" perché servirebbe a giustificare
l'inizio
del Big Bang, come tale un "concentrato di spazio-tempo" di per sè
rappresenterebbe una misura quantitativa sempre diversa da 0
(spazio creato e tempo iniziato, e sarebbero pure le uniche misure
esistenti in quel "momento" ad avere un verso positivo per calcolare
la
massa).

Inoltre, se questa conclusione non mi trae in inganno, sarebbe anche
la
giustificazione della validità di "E=mc^2", che altrimenti all'inizio
del Big
Bang avrebbe assunto massa 0 ed un'energia entropica del sistema pari
a 0
con una sua conseguente inespandibilità.

Da chi o dove posso trovare maggiori chiarimenti? Grazie.
Jon Lester
2007-03-03 17:14:20 UTC
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Post by francescov
Scartabellando il newsgroup ho trovato questo spezzone di discussione
che mi spinge a chiedervi ulteriori lumi sulla teoria del Big Bang ed
il suo inizio.
Ma no tranquillo. Questa idea appartiene grosso modo a Zichichi quando
dice che le masse sono un 'concentrato di spazio-tempo'.
Sarà vero ? Boh , forse.
Se non cado in errore, a livello di logica parrebbe plausibile che la
massa sia
un "concentrato di spazio-tempo" perché servirebbe a giustificare
l'inizio
del Big Bang, come tale un "concentrato di spazio-tempo" di per sè
rappresenterebbe una misura quantitativa sempre diversa da 0
(spazio creato e tempo iniziato, e sarebbero pure le uniche misure
esistenti in quel "momento" ad avere un verso positivo per calcolare
la
massa).
Il problema di quale sia l'origine della massa e' ancora aperto a
tutt'oggi. La soluzione adottata nel Modello Standard delle particelle
elementari e' che esista un campo detto di Higgs e le altre particelle
interagendo con esso acquistano una massa. Questo a patto che certe
proprieta' sul vuoto quantistico del campo di Higgs siano verificate.
Altre proposte prevendono la nascita di termini di massa per effeto di
interazione di un campo con se stesso. Quanto questa "autointerazione"
diventa molto forte si ha la comparsa di una massa. Peraltro, stati legati
di particelle prive di massa generano a loro volta particelle dotate di
massa.

Quello che capita nelle singolarita' spazio-temporali e' ad oggi non noto.
Questo perche' una teoria quantistica della gravita' comunemente accettata
non e' stata ancora trovata. Dunque le leggi della fisica nelle
singolarita' possono essere decisamente diverse da come le conosciamo e il
legame tra proprieta' della materia e cio' che poi va a formare lo
spazio-tempo come lo conosciamo ancora non lo abbiamo.
Post by francescov
Inoltre, se questa conclusione non mi trae in inganno, sarebbe anche
la
giustificazione della validità di "E=mc^2", che altrimenti all'inizio
del Big
Bang avrebbe assunto massa 0 ed un'energia entropica del sistema pari
a 0
con una sua conseguente inespandibilità.
Non e' garantito che la relativita' ristretta sia ancora valida in
situazioni cosi' estreme. Tant'e che sono state proposte modifiche ad essa
(vedi ad es. DSR che sta per Deformed Special Relativity). Non so cos'e
l'energia entropica. L'entropia e' una cosa e l'energia un'altra. Ma la
massa e' una proprieta' per cosi' dire acquisita e se anche fosse zero
nelle singolarita' non ci sarebbe alcun problema.
Post by francescov
Da chi o dove posso trovare maggiori chiarimenti? Grazie.
Jon
--
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Piuma d'Acciaio
2007-03-03 18:56:42 UTC
Permalink
Post by Jon Lester
Post by francescov
Inoltre, se questa conclusione non mi trae in inganno, sarebbe anche
la
giustificazione della validità di "E=mc^2", che altrimenti all'inizio
del Big
Bang avrebbe assunto massa 0 ed un'energia entropica del sistema pari
a 0
con una sua conseguente inespandibilità.
Non e' garantito che la relativita' ristretta sia ancora valida in
situazioni cosi' estreme. Tant'e che sono state proposte modifiche ad essa
(vedi ad es. DSR che sta per Deformed Special Relativity). Non so cos'e
Va bene, capisco dalla tua spiegazione che quindi ci potrebbero esser
state anche altre equazioni diverse/modificate in gioco durante
l'evento Big Bang.
Post by Jon Lester
l'energia entropica. L'entropia e' una cosa e l'energia un'altra. Ma la
Infatti, è un mio errore ed avendo scritto in un NG moderato avrei
dovuto ricontrollare meglio. In realtà voglio indicare la
distribuzione dell'energia nel sistema, giusto per poi sostenere che
senza energia nel sistema, il Big Bang non poteva innescarsi.

Però non afferro ancora come il Big Bang possa essersi
espanso senza creare prima il concetto di massa al suo interno.
Solo la definizione "concentrato di spazio-tempo" lo giustificherebbe.

Oltrettutto con quale energia iniziale si è espanso, e proveniente da
cosa e controbilanciata con cosa durante l'aumento "esponenziale"? E
durante il Big Bang possono esser esistiti
"fotoni" privi di massa generati da altra sorgente diversa di una
stella?
Post by Jon Lester
massa e' una proprieta' per cosi' dire acquisita e se anche fosse zero
nelle singolarita' non ci sarebbe alcun problema.
Non lo metto in dubbio, ma certo mi basta così per oggi perché mi è
già troppo difficile afferrare il concetto di una una singolarità
priva di massa che riesce a scaturire un'iniziale energia.

Grazie delle risposte

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