Discussione:
fononi ottici
(troppo vecchio per rispondere)
giu_mata
2004-08-30 07:11:11 UTC
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salve, mi chiedevo come i fononi ottici giochino un ruolo importante nelle
proprietà ottiche dei materiali
grazie per l'aiuto
Gianmarco Bramanti
2004-08-30 13:40:43 UTC
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Post by giu_mata
salve, mi chiedevo come i fononi ottici giochino un ruolo
importante nelle proprietà ottiche dei materiali
grazie per l'aiuto
Ottici significa che creano oscillazioni dipolari con frequenze entro la
prima zona di Brillouin, più semplicemente il moto in controfase di al-
cuni ioni rispetto al reticolo, proprio dei fononi ottici, ha indubbie
conseguenze sulle proprietà ottiche. Nelle branche acustiche la neutra-
lità della carica del sistema e la nullità del momento di dipolo garan-
tiscono inazione sulle proprietà ottiche. Non in modo diretto, tuttavia,
anche i fononi acustici contano nelle transizioni. Si per una transi-
zione inversa. Ottico <-> Acustica. No per transizioni di primo ordine
acustico-asustiche. I campi elettromagnetici rompono le simmetrie.
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Galois
2004-08-30 15:09:48 UTC
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Post by Gianmarco Bramanti
Ottici significa che creano oscillazioni dipolari con frequenze entro la
prima zona di Brillouin,
Perchè se sono nella seconda (o nella terza) non vanno bene?
Post by Gianmarco Bramanti
più semplicemente il moto in controfase di al-
cuni ioni rispetto al reticolo, proprio dei fononi ottici,
Credo che tu ti riferisca al moto in opposizione di fase di uno ione (con
una certa carica)
ed il successivo (con carica opposta) nel caso di reticoli con cella
primitiva composta da due o più atomi...o sbaglio?
Saluti
Giovanni Bramanti
2004-08-30 20:05:13 UTC
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Post by Galois
Post by Gianmarco Bramanti
Ottici significa che creano oscillazioni dipolari con frequenze entro la
prima zona di Brillouin,
Perchè se sono nella seconda (o nella terza) non vanno bene?
Si, hai ragione, però non so, è un problema? In una
dimensione i modi con k che non sta nella cella di
Brillouin li ripieghi sulla prima no? Se sei in
più dimensione comunque ripieghi tutti i modi
nella cella fondamentale di Brillouin. Il punto è
che creano dipolo, non che siano nella prima zona
di Brillouin, forse vuoi dire questo, o sbaglio?
Post by Galois
Post by Gianmarco Bramanti
più semplicemente il moto in controfase di al-
cuni ioni rispetto al reticolo, proprio dei fononi ottici,
Credo che tu ti riferisca al moto in opposizione di fase di uno ione (con
una certa carica)
ed il successivo (con carica opposta) nel caso di reticoli con cella
primitiva composta da due o più atomi...o sbaglio?
No, forse non sbagli, forse avrei dovuto dire come dici
tu, o forse esprimermi in modo più proprio. Perchè non
sono certo che i modi ottici si abbiano solo per un
reticolo ionico, da quel che dici sembra che i modi
ottici siano possibili solo per cristalli ionici.
Forse hai ragione, però forse me la cavo dicendo che se
il reticolo ha un solo atomo nella cella primitiva è
possibile concepire pochi modi fononici in cui due atomi
prossimi si muovono in controfase? In effetti da quel che ho
scritto io prima non risalta che gli atomi in controfase
gli uni rispetto agli altri devono essere vicini, meglio
nella stessa cella, meglio ancora se fondamentale.
--
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Galois
2004-08-31 06:55:41 UTC
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Post by Giovanni Bramanti
Si, hai ragione, però non so, è un problema? In una
dimensione i modi con k che non sta nella cella di
Brillouin li ripieghi sulla prima no? Se sei in
più dimensione comunque ripieghi tutti i modi
nella cella fondamentale di Brillouin. Il punto è
che creano dipolo, non che siano nella prima zona
di Brillouin, forse vuoi dire questo, o sbaglio?
Non è un problema...ma se io dico "Ottici significa che creano oscillazioni
dipolari con frequenze entro la
prima zona di Brillouin..." lascio intendere che se il vettore d'onda cade
in un'altra zona di Brillouin allora
non posso parlare di fononi ottici, o almeno lascio il dubbio. E' solo una
precisazione, niente di più
Post by Giovanni Bramanti
No, forse non sbagli, forse avrei dovuto dire come dici
tu, o forse esprimermi in modo più proprio. Perchè non
sono certo che i modi ottici si abbiano solo per un
reticolo ionico, da quel che dici sembra che i modi
ottici siano possibili solo per cristalli ionici.
Non ho detto questo, ho solo precisato quello che tu avevi scritto.
In realtà le soluzioni dell'eq del moto per una catena lineare biatomica
portano già all'esistenza
di una branca ottica, ovvero di una branca per cui quando k->0 omega(k)
resta non nulla senza
tenere conto delle cariche dei singoli ioni.
Il fatto che tale branca si chiami ottica è certamente derivante dal
discorso delle oscillazioni in controfase
e quindi dal fatto che questi modi possono essere eccitati da onde e.m.
incidenti ma non saprei sinceramente dire cosa succede
nel caso di reticoli non ionici, lascio la palla a chi è più esperto :)
Sottolineo soltanto che il chiamarli "ottici" è più che altro una
convenzione. Per esempio il discorso delle oscillazioni
in opposizione di fase vale "rigorosamente" solo quando k=0 mentre tutto
diventa più confuso quando ti allontani da tale valore e la
distinzione rispetto alla parte "acustica" diventa meno netta.
Post by Giovanni Bramanti
Forse hai ragione, però forse me la cavo dicendo che se
il reticolo ha un solo atomo nella cella primitiva è
possibile concepire pochi modi fononici in cui due atomi
prossimi si muovono in controfase?
Se hai un solo atomo per cella primitiva (che io ricordi) puoi avere solo
modi acustici
senza soluzioni dell'eq della catena che prevedano oscillazioni degli atomi
successivi in opposizione di fase.
Saluti

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